Login

Registrati

 

 


Locandine

Locandine (211)

 

     4 - Consigli regionali.jpg                   3 - Candidature.jpg

 

 2 - Aventi diritto.jpg              1 - speciale_assemblea.jpg

Pattern Girone Maschile - Mondial Bowling 



Per visualizzare correttamente i files NON in formato PDF occorre avere un account Google ed essere connessi, in caso non riusciste a visualizzare il documento, potete cliccare QUI per scaricare il documento e visualizzarlo localmente.
  

Pattern Girone Femminile - Bowling Tiam 



Per visualizzare correttamente i files NON in formato PDF occorre avere un account Google ed essere connessi, in caso non riusciste a visualizzare il documento, potete cliccare QUI per scaricare il documento e visualizzarlo localmente.
  

1.jpg

Il concetto di preparazione fisica è notevolmente cambiato negli ultimi anni. Di conseguenza la formazione degli esperti in questa parte fondamentale della preparazione di atleti e squadre è mutata radicalmente. Per formare al meglio questa importante figura occorre analizzare a fondo le funzioni che deve ricoprire il preparatore fisico, considerando in primo luogo tutti i fattori riguardanti gli aspetti condizionali della preparazione e tenendo in considerazione anche gli altri fattori limitanti la prestazione, in modo particolare il rapporto con la tecnica specifica. L’efficacia di una moderna preparazione è infatti sempre più caratterizzata da una adeguata integrazione tra lo sviluppo delle capacità organico-muscolari ed un aumento del livello delle abilità tecniche specifiche della disciplina sportiva. Per questo il Corso, oltre a fornire le conoscenze più avanzate nel campo dello sviluppo della condizione fisica, indicherà quali sono le migliori pratiche per quel che riguarda l’allenamento integrato. Esercitazioni pratiche rappresenteranno una parte rilevante della didattica: saranno infatti approfonditi gli aspetti pratici della preparazione fisica e saranno presentate modalità esecutive di valutazione dei diversi fattori della prestazione. Una importanza particolare sarà dedicata alla gestione dei dati della valutazione attraverso alcune tecniche statistiche di elaborazione dei dati.

DIDATTICA
Il Corso, articolato in tre moduli didattici e una sessione di valutazione finale, prevede l’utilizzo di diverse metodologie didattiche: lezioni frontali, esercitazioni pratiche, lavori di gruppo, tavole rotonde, fasi di formazione a distanza e la realizzazione di un lavoro individuale che riguarda la disciplina in cui opera il preparatore. Tale lavoro, dovrà descrivere una preparazione annuale della disciplina sportiva e potrà essere elaborato seguendo le indicazioni illustrate in appositi incontri durante il Corso. Tale lavoro rappresenta l’unico oggetto di valutazione e dovrà essere quindi presentato in occasione della sessione di valutazione finale.

Visualizza il bando di ammissione

MODULI

1. Ruolo, competenze e conoscenze dell’Esperto di Preparazione Fisica. Modelli di prestazione delle attività sportive 20-24 maggio 2024
2.Valutazione funzionale e da campo delle capacità di prestazione sportiva. Prevenzione e recupero degli infortuni 24 - 28 giugno 2024
3. Costruzione delle sedute di preparazione: preatletismo generale e speciale, a carico naturale e con sovraccarico 30 settembre - 4 ottobre 2024

Valutazione finale 20 novembre 2024

Le lezioni, salvo particolari necessità, si svolgeranno per ciascuno dei giorni previsti in due sessioni. La sessione mattutina sarà svolta dalle 9.30 alle 13.30, mentre la sessione pomeridiana si svolgerà dalle 14.30 alle 18.30.

Durante il Corso è prevista anche la partecipazione gratuita ad alcuni Seminari

DESTINATARI
Tecnici delle diverse discipline sportive in possesso di una formazione equiparabile al secondo livello di una FSN/DSA e Laureati in Scienze Motorie che vogliono aumentare le proprie competenze nel settore della preparazione fisica.

QUANDO
20 maggio 2024 – 20 novembre 2024

DOVE
Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”, Largo Giulio Onesti 1, Roma

COSTO
€ 1.200 + € 2 (bollo amministrativo)

SCONTI E CONVENZIONI
€ 1.080 + € 2 (bollo amministrativo): FSN/DSA, Sport in Uniforme, Community SdS, Società o Associazioni Sportive iscritte al Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche laureati in Scienze Motorie o diplomati ISEF.
La scontistica non si applica a coloro che utilizzano la Carta Docente.

Le modalità di pagamento saranno comunicate al momento dell’avvenuta ammissione al Corso

CREDITI FORMATIVI
In accordo con lo SNaQ, il Corso permette il conseguimento di 30 Crediti Formativi, attraverso le diverse modalità formative: in presenza, attraverso lo studio personale e con la produzione di un elaborato finale. Al termine del Corso, superata la valutazione finale, si acquisirà la qualifica di Esperto di Preparazione Fisica. Attività formativa inserita nella piattaforma Sofia del MIUR valida per l’aggiornamento degli insegnanti ai sensi della direttiva MIUR 170/2016 con il numero identificativo 91987.

MODALITÀ DI ISCRIZIONE
Il Corso è a numero chiuso (30 partecipanti). La domanda di ammissione e lascheda curriculum vitae, che si trovano all'interno della scheda del corso, devono essere compilate e fatte pervenire entro il 9 maggio 2024 all'indirizzo di posta elettronica  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  si chiede di dare evidenza allo stesso indirizzo di posta elettronica dell'attestato di laurea in Scienze motorie o del Secondo Livello Tecnico FSN o DSA. Solo in seguito alla ricezione della mail di conferma di ammissione, si potrà formalizzare l'iscrizione al corso nel seguente modo: procedere alla registrazione sul sito della Scuola dello Sport, compilare il modulo online presente all’interno della scheda del Corso. Una volta compilato il modulo si riceverà una e-mail di conferma con i dati per il pagamento che dovrà avvenire solo mediante bonifico bancario entro il 13 maggio 2024.
È considerato iscritto al Corso solo chi offre evidenza dell’avvenuto pagamento inviando copia della ricevuta all’indirizzo  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

Scarica la domanda di ammissione
Scarica la scheda curriculum

INFORMAZIONI
Tel: 06/3272.9101 - 9116
E-mail:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

CODICE DI GIUSTIZIA SPORTIVA

Pubblicato in Locandine Scritto da

Principi e obiettivi della Giustizia sportiva

La tutela dell’ordinamento giuridico sportivo, cui lo Stato riconosce piena autonomia e indipendenza, è assicurata dall’introduzione del Codice della Giustizia Sportiva emanato con la deliberazione n. 1519 del Consiglio nazionale del CONI.

La codificazione disciplina i procedimenti di giustizia innanzi alle Federazioni sportive nazionali e Discipline sportive associate, nonché, i procedimenti innanzi al Collegio di garanzia dello Sport istituito presso il CONI; regolamenta, inoltre, i rapporti tra le procure federali e la Procura generale dello Sport istituita presso il CONI.

Il Codice prevede, inoltre, il potere in capo ad ogni Federazione di emanare provvedimenti per comportamenti rilevanti sul piano disciplinare posti in essere dai propri tesserati e affiliati, anche in conformità a quanto eventualmente sancito dalle Federazioni internazionali di appartenenza. E’, inoltre, disposto che per quanto non disciplinato in modo esplicito dal Codice, gli organi di giustizia conformano la propria attività ai principi e alle norme generali del processo civile, nei limiti di compatibilità con il carattere di informalità dei procedimenti di giustizia sportiva.

L’ordinamento sportivo si innerva attorno a principi supremi al fine di realizzare la parità tra le parti, il contraddittorio tra di esse e la effettività del principio del giusto processo. A tal riguardo, i giudici e le parti si impegnano a cooperare per rendere ragionevole la durata del processo, dato l’interesse superiore dello svolgimento delle competizioni sportive e dell’andamento delle attività federali.

La decisioni dei giudici sportivi e dei giudici federali devono essere sempre motivate e rese pubbliche. Eventuali vizi di forma degli atti, purché non comportino violazioni dei principi espressi dal Codice, non costituiscono cause di invalidità.

Il rispetto dei principi dell’ordinamento giuridico sportivo è altresì assicurato dalle disposizioni dagli Statuti e dai Regolamenti di Giustizia adottati dalle varie Federazioni Sportive nazionali e dalle Discipline Sportive Associate.

Organi di giustizia e altri soggetti dei procedimenti

Sono organi di giustizia presso la Federazione:

a) Il Giudice sportivo nazionale, i Giudici sportivi territoriali e la Corte sportiva di appello;
b) Il Tribunale federale e la Corte federale di appello.

Per i casi e nei limiti previsti dallo Statuto del Coni, il Collegio di garanzia dello Sport istituito presso il Coni costituisce organo di giustizia di ultimo grado.

Gli organi di giustizia agiscono nel rispetto dei principi di piena indipendenza, autonomia e riservatezza. Requisiti soggettivi e termini di durata dell’incarico sono regolati dal Codice di giustizia sportiva e dai regolamenti federali. Ciascun componente degli organi di giustizia presso la Federazione, all’atto dell’accettazione dell’incarico, sottoscrive una dichiarazione con cui attesta di non avere rapporti di lavoro subordinato o continuativi di consulenza o di prestazione d’opera retribuita, ovvero altri rapporti di natura patrimoniale o associativa che ne compromettano l’indipendenza con la Federazione o con i tesserati, gli affiliati e gli altri soggetti sottoposti alla sua giurisdizione, né di avere rapporti di coniugio, di parentela o affinità fino al terzo grado con alcun componente del Consiglio federale, impegnandosi a rendere note eventuali sopravvenienze. Informazioni reticenti o non veritiere sono segnalate alla Commissione federale di garanzia per l’adozione delle misure di competenza.

La Procura federale agisce innanzi agli organi di giustizia per assicurare la piena osservanza delle norme dell’ordinamento sportivo. Requisiti soggettivi e termini di durata dell’incarico sono regolati dal Codice di giustizia sportiva.

La carica di organo di giustizia presso una Federazione è incompatibile con la carica di organo di giustizia presso il Coni o di componente della Procura Generale dello Sport, nonché con la carica di organo di giustizia o di procuratore presso altre Federazioni.

Commissione federale di garanzia

Presso ogni Federazione è istituita la Commissione federale di garanzia, con lo scopo di tutelare l’autonomia e l’indipendenza degli organi di giustizia presso la Federazione e della Procura federale. Essa si compone di tre o cinque soggetti, uno dei quali con funzioni di presidente, nominati dal Consiglio federale con maggioranza qualificata non inferiore ai due terzi. I componenti durano in carica sei anni e il loro mandato può essere rinnovato una sola volta. I componenti sono scelti - salvi gli ulteriori requisiti eventualmente stabiliti da ciascuna Federazione - tra i magistrati, anche a riposo, delle giurisdizioni ordinaria, amministrativa, contabile o militare, tra i professori universitari di ruolo, anche a riposo, in materie giuridiche, tra gli avvocati dello Stato e tra gli avvocati abilitati all’esercizio dinanzi alle giurisdizioni superiori. In alternativa alla costituzione della Commissione federale, la Federazione può decidere di avvalersi della Commissione di garanzia di cui all’art. 13 ter Statuto del CONI.

 Accesso alla giustizia sportiva

I tesserati, gli affiliati e gli altri soggetti legittimati da ciascuna Federazione hanno diritto di agire innanzi agli organi di giustizia per la tutela dei diritti e degli interessi loro riconosciuti dall’ordinamento sportivo.

Ogni Federazione determina, a parziale copertura dei costi di gestione, la misura del contributo per l’accesso ai servizi di giustizia. Il contributo non deve essere tale da rendere eccessivamente oneroso l’accesso ai servizi di giustizia. Con delibera della Giunta Nazionale del Coni è fissata la misura massima del contributo, eventualmente differenziato per Federazione e tipologia di controversia.

Al fine di garantire l’accesso alla giustizia federale a quanti non possono sostenere i costi di assistenza legale, la Federazione può istituire l’Ufficio del gratuito patrocinio o avvalersi dell’apposito Ufficio istituito presso il Coni.

Provvedimenti di clemenza

Il provvedimento di grazia è di competenza del Presidente Federale. Deve comunque risultare scontata almeno la metà della pena. Nei casi di radiazione il provvedimento di grazia non può essere concesso se non siano decorsi almeno cinque anni dall’adozione della sanzione definitiva. 2. I provvedimenti di amnistia ed indulto sono di competenza del Consiglio Federale, alle condizioni e nei termini stabiliti dagli Statuti federali.

I provvedimenti di amnistia, grazia ed indulto non sono applicabili nei confronti delle sanzioni per violazione delle Norme Sportive Antidoping.

Registro delle sanzioni disciplinari

In ottemperanza a quanto disposto nei “Principi Fondamentali degli Statuti delle Federazioni Sportive Nazionali, delle Discipline Sportive Associate” gli Statuti e i regolamenti delle Federazioni Sportive Nazionali, delle Discipline Sportive Associate e degli Enti di Promozione Sportiva devono prevedere che le decisioni definitive assunte dagli organi di giustizia sportiva siano trasmesse al CONI per l’inserimento nel Registro delle sanzioni disciplinari dell’ordinamento sportivo, istituito presso il CONI, secondo le modalità e per le finalità che saranno individuate con separato regolamento attuativo da adottarsi da parte della Giunta Nazionale.

 

--> Clicca QUI per accedere alla sezione Organi di Giustizia

Pagina 1 di 16

By MR Design